sabato 31 dicembre 2022

L’effetto delle vacanze di Natale e di fine anno sullo stoccaggio del gas in Europa

 La situazione giornaliera del gas stoccato in Europa può essere sintetizzata con due numeri: 

  1. il valore in percentuale del volume di gas immagazzinato rispetto alla massima capacità di immagazzinamento dei campi.
  2. la quantità di gas estratto (Daily withdrawal , espresso in GWh/Day e per convenzione indicato con numero positivo)  dai campi oppure iniettatovi del giorno. 

L'ellisse dei punti

Se plottiamo le coppie di questi due numeri di tutti i giorni dell’anno su un diagramma cartesiano vediamo che grosso modo delineano una ellisse.




Anomalia dell'ellisse

Tuttavia questa ellisse mostra una evidente “anomalia”  dove si trovano i punti che coincidono con il periodo delle festività invernali. Questo periodo evidenzia una minor richiesta di gas stoccato, nonostante si trovi all'inizio del periodo più freddo dell’anno.

Questa esigenza di minor disponibilità di gas in rete può essere spiegata con una minor richiesta energetica da parte delle industrie chiuse per festività e vacanze collegate e ridotto o mancato riscaldamento di edifici pubblici (quali scuole per esempio), anch’essi chiusi per le medesime ragioni.

Credo che questa anomalia stagionale sia un fattore da tener presente nel valutare e estrapolare correttamente la resilienza delle attuali riserve di gas in Europa dal prossimo gennaio fino a aprile, ottimisticamente stimata in base  ai risparmi del consumo dovuto alle maggiori temperature riscontrate all’inizio di questo inverno in Europa.


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